Gin: Broker's Gin
Tonica: DandyDrink Classica
Guarnizione: Fettina di Lime e qualche Bacca di Ginepro
È molto probabile che abbiate già visto questa famosissima bottiglia con la stessa etichetta ma con un nome diverso: BOND ST.
Non preoccupatevi si tratta dello stesso identico prodotto, ha dovuto solo cambiare il nome sul mercato italiano per motivi di Copyright ©. Io ho la bottiglia originale Inglese solo perché sono un NERD del gin e l’ho ordinata da uno shop inglese. Ah.. ne esistono 2 versioni, una con il 40% di vol. alcolico e l’altra con il 47%, indovinate un po’ quale ho preso io?
•Si dice che la ricetta del Broker’s Gin, vincitore di numerosissimi premi, risalga a più di 200 anni fa. E secondo me è uno dei gin che rappresenta al meglio il classico stile dei “London Dry” Inglesi. L’illustrazione sulla bottiglia raffigura un “broker”, operatore finanziario tradizionale di Londra (il tappo stesso è ispirato al Bowler Hat o “bombetta”, il tipico accessorio del broker londinese).
•BROKER’S GIN utilizza 10 botaniche, spezie agrumi e radici, tutte molto classiche e provenienti da tutto il mondo. L’alcol di base deriva da frumento 100% Inglese, distillato 4 volte, rendendolo così più puro e neutro possibile. Poi viene eseguita una quinta distillazione con le botaniche, precedentemente lasciate a macerare nell’alcol per un po’.
•Il prodotto finale è pulito, leggero, secco e rinfrescante al palato, il ginepro predomina seguito dagli agrumi e da leggere note speziate.
Considerando anche l’ottimo rapporto qualità prezzo, secondo me siamo davanti ad un gran bel gin, uno dei classici che preferisco, adatto sia per un grande G&T sia in miscelazione.