Gin: GinTò Spirits
Tonica: DandyDrink Classica
Guarnizione: Arancia disidratata & Uva passa
GinTò è un brand italiano nato da pochissimo, ma già molto apprezzato e conosciuto nella zona del Torinese, dove è nato!
Dopo avervi già parlato di GinTò 1 dal gusto secco e speziato, oggi approfondiremo meglio le caratteristiche di GinTò 2 dai toni più morbidi e floreali. Ovviamente testato prima liscio e poi come sempre nel classico G&T.
•GinTò (in entrambe le sue versioni) unisce antiche tecniche di alta distilleria a metodi innovativi affiancati da parametri di alta profumeria, qualità e sostenibilità. Le ricette delle due versioni sono sviluppate su una piramide di tre sentori (proprio come accade con i profumi) che ci propongono delle storie da annusare e degustare, composte da un inizio, un corpo e un fondo.
Il distillato viene lavorato con la tecnica del Cold Compound; ogni botanica ha un suo ruolo e tempo di infusione e di decantazione. Come in un laboratorio di alta profumeria il processo richiede tempo,cura e rispetto per la materia prima,ma le due settimane dedicate ai processi di infusione e decantazione danno a GinTò una straordinaria complessità di sentori e profili aromatici.
•La miscela di botaniche che troviamo in entrambi i GinTò parte dal ginepro, l’arancia amara e il pepe e finisce con una chiusura morbida ed amabile data dal cacao. Quello che cambia nelle 2 diverse tipologie di Gin sta nelle botaniche che si percepiscono nel corpo dei due distillati, che nel caso del Gintò 2 sono: Lavanda, Mandorla e Uva passa.
•Al naso si percepisce subito la nota fresca e floreale della lavanda accompagnata dalle note agrumate dell’arancia. Dopodiché esprime la sua morbidezza con la mandorla e l’uva passa, terminando su una base dolce e decisa di cacao. In bocca a primo impatto emerge la forte balsamicità del ginepro, per poi cedere il passo alle note più calde,morbide e floreali. Permane comunque la freschezza balsamica del suo inizio con ricordi di lavanda e chiude (come al naso) con il tocco del cacao.