Gin: Mother's Ruin
Tonica: DandyDrink Classica
Guarnizione: Scorza d'Arancia e Rametto di Lavanda
Sole, mare, spiaggia... Di nuovo chiusi (quasi) tutti in casa, non ci resta che pensare e sperare nell'estate che verrà. E cosa potrebbe mai esserci di meglio che sorseggiare un ottimo G&T del Mediterraneo per godersi un po' di meritato relax?Lasciatemi sognare, questo Gin d'altronde è proprio un sogno che si è avverato. Quello del suo produttore, l'aretino Tommaso Maria Gamurrini, che nel 2015 ha lasciato il suo malinconico lavoro da impiegato per lanciarsi prima nel mondo del bar e poi, più nello specifico, in quello del Gin grazie anche alla prestigiosa collaborazione, avviata nel 2018, con lo storico Master Distiller Charles Maxwell della Thames Distillers di Londra.
Quale miglior garanzia di qualità, se non il riconoscimento come miglior London Dry Gin italiano ai Gin Awards 2021.
•Con tanti sacrifici e forza di volontà, Tommaso ha raggiunto ufficialmente il suo obiettivo il 16 agosto 2019.
Le botaniche all’interno del gin sono sette (angelica, arancia, cardamomo, coriandolo, lavanda, liquirizia e ovviamente ginepro), andando a costituire un'armonia di aromi che accompagna i sensi dai profumi soavi della Provenza fino a raggiungere i toni speziati del Nord Africa, passando per le colline toscane e gli aranceti siciliani, un autentico inno al mediterraneo.
Alla sua base, difatti, c'è un'idea tutta italiana sviluppata dai migliori mastri-distillatori londinesi
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•Gin Mediterraneo è prodotto con il metodo “London Dry” ed è un gin dal sapore pieno che riempie la bocca, in cui la significativa nota di agrumi data dalla buccia d'arancia amara è bilanciata dalle note floreali della lavanda e ammorbidita dalla liquirizia.
Il finale è persistente, secco e Gineproso come vuole la classica tradizione “London Dry”.
•Ve lo consiglio in un classico G&T, in cui l’ho personalmente apprezzato moltissimo. Ma si presta bene un po’ in tutte le preparazioni, grazie al suo gusto classico ma non comune, che lo rende molto versatile.
