Gin: Lafferty's Gin
Tonica: DandyDrink Classica
Guarnizione: Scorza di Limone
Vi dico la verità, quando Alberto "Bert" Borin e Claudia Gamberucci mi hanno mostrato e fatto assaggiare in anteprima l'etichetta del loro secondo genito mi sono un tantino emozionato.
Oggi quindi, dopo Upperhand Gin (il loro primogenito), ho l’onore e l’onere di presentarvi in esclusiva il London Dry Gin di casa Lafferty.
•Vi ho già presentato in passato questa affiatata coppia nella vita e nel lavoro, che tanto bene sta facendo nel mondo degli spirits (insieme al nuovo Gin, hanno appena lanciato anche il loro primo Highland Coo Whisky...). Sono italiani, ma hanno messo radici in Scozia ed è proprio qui che è stato concepito questo London Dry Gin composto da 10 botaniche classiche:
Bacche di ginepro, semi di coriandolo, radice di angelica, scorze di arancia e limone, corteccia di cassia, radice di liquirizia, noce moscata macinata, corteccia di cannella e polvere di rizoma di giaggiolo.
•Ma veniamo alla bottiglia! Questo Gin mostra in etichetta Archy, l’ alpaca che rappresenta Archibald Lafferty, il capostipite della famiglia da cui Claudia è discendente e che dà il nome alla società, trasferitosi per lavoro dall’Irlanda in Scozia🏴 a fine ‘800. Gli alpaca🦙 sono animali straordinariamente intelligenti e versatili, con grande spirito d‘adattamento, e danno idea di spensieratezza e allegria.
Insomma tutte caratteristiche che rappresentavano perfettamente Archibald, ma al tempo stesso anche Bert e Claudia.
•Sia al naso che in bocca rispecchia tutte le caratteristiche di un classico “London dry” fatto come dio comanda.
Secco e pulito, con un sapore dominante di ginepro, avvolgenti note di agrumi e un finale leggermente speziato.
Come ogni grande “London dry” dà il meglio di se nel G&T o nel Martini, ma è molto versatile in ogni Drink a base Gin.
Attenzione al rapporto qualità prezzo!
Uno dei migliori gin, da questo punto di vista che abbia mai assaggiato.