Gin: Munakra Dry Gin
Tonica: DandyDrink Classica
Guarnizione: Boccioli di Rosa
Verde, arancione, rosa, rosso... In questi anni sono nati gin dai colori più svariati, ma ce n'è uno nettamente più ricorrente: quello a base di blue butterfly pea, uno speciale fiore che rende il gin blu e che lo trasforma in viola, se questo entra a contatto con una parte acida. È il caso anche di Munakra, gin artigianale austriaco che si definisce orgogliosamente naturale.
P.S. sull’etichetta nella foto leggerete il nome “Arkanum”, perché in origine si chiamava così. Poi in seguito l’azienda ha deciso di cambiare il nome in Munakra, ovvero Arkanum al contrario.
•Munakra Dry Gin viene realizzato a Vienna con botaniche 100% naturali. Non ci sono state svelate tutte (d’altronde il mistero è parte intrinseca del concept di questo brand) , ma posso comunque citarvene alcune:
Bacche di ginepro, fiori di ibisco, petali di rosa di Damasco, fiori di sambuco, uva rossa, rosa canina e cedro. Altri nove ingredienti (in tutto sono 16) completano il bouquet di questo spirito, conferendogli una buona struttura e una divertente versatilità.
•Oltre al suo suggestivo colore blu, Munakra Dry Gin mi ha colpito molto per le sue intense note floreali. Non è difficile, d'altronde, ritrovare soprattutto al naso, ma anche in bocca, gli aromi tipici dei fiori di ibisco, dei petali di rosa e, soprattutto, dei fiori di sambuco, comunque ben contrastati ed equilibrati dalle note agrumate del cedro e dall'acidità dell'uva rossa. Il finale è molto morbido e con importanti note vinose in retrolfattiva.
•Volete sorprendere i vostri amici?
Preparategli un G&T con Munakra, e stupiteli con uno scenografico cambio di colore dal blu intenso al viola chiaro. Oltre a deliziarli con le sue tante e profumatissime sfaccettature floreali.
Oppure utilizzate Munakra con del semplice succo di lime e dello sciroppo di zucchero per ottenere un bel Gimlet dal colore viola intenso.