Sangin - Gin festival 3° edizione - Comunicato stampa
Sangin Festival: il 6 e 7 settembre San Gimignano torna capitale del gin
Due giorni di degustazioni nella Rocca di Montestaffoli: 70 etichette e stand gastronomici
Il Gin Festival cresce ancora: area più estesa, produttori internazionali, talk e tante iniziative.
Due giorni, 34 produttori, 70 etichette da tutto il mondo, 11 stand gastronomici, una location da sogno e un intero borgo che si trasforma: è tutto pronto per la terza edizione del Sangin Festival, in programma sabato 6 e domenica 7 settembre 2025, nella splendida Rocca di Montestaffoli a San Gimignano. L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di San Gimignano, offre l’opportunità di vivere un weekend di sapori, incontri, scoperte e musica, in uno degli scenari più iconici della Toscana. Il Sangin Festival è ormai atteso da appassionati e curiosi di tutta Italia, un’occasione per scoprire il gin in tutte le sue sfumature – dal più classico al più audace – nel cuore di San Gimignano.
Sangin 2025: più spazio, più gin, più divertimento. Dopo il successo dello scorso anno – migliaia di visitatori e oltre 7.000 gin tonic serviti – il festival ideato da Lorenzo Borgianni, meglio conosciuto come Il Gingegnere, insieme all’Associazione Controcultura e a ToscaneDiGusto di Debora Mugnaini, si espande ulteriormente: tutta l’area della Rocca, dentro e fuori dal Cassero medievale, sarà dedicata all’evento che si svolgerà dalle ore 17 alle ore 24.
Gin da tutto il mondo, il festival diventa sempre più internazionale. Per la prima volta, accanto alle migliori distillerie italiane, arriva un’area interamente dedicata ai produttori internazionali. Dall’Europa all’Asia, dal Sudamerica al Nord Europa, saranno presenti etichette da scoprire, degustare e confrontare, per un viaggio nel mondo del gin senza muoversi da San Gimignano. In totale, saranno oltre 70 le etichette in degustazione, con assaggi disponibili tramite il sistema dei token, ormai collaudato e apprezzato dal pubblico.
Cibo, show e cultura del gin. Il Sangin è molto più di una degustazione: è un’esperienza culturale e sensoriale a 360 gradi. Quest’anno cresce anche il food, con 11 stand gastronomici pronti a proporre piatti per tutti i gusti, con proposte anche a base gin o pensate per esaltare le note botaniche dei drink. Ricchissimo, inoltre, il calendario di eventi collaterali. In programma anche show, talk, masterclass, cooking class e momenti di approfondimento per appassionati e curiosi.
“Il Sangin – Lorenzo Borgianni, il Gingegnere - è cresciuto con noi: da scommessa locale a evento nazionale. Oggi possiamo contare su produttori di livello, una community affezionata e una location unica al mondo. E quest’anno, con l’apertura ai produttori internazionali, facciamo un passo in più”.
“Siamo pronti - aggiunge Davide Simone, presidente dell’Associazione Controcultura - per una terza edizione ancora più partecipata e coinvolgente. Il Sangin è un progetto che unisce gusto, cultura e partecipazione giovanile. Un festival che nasce da San Gimignano, ma parla a tutta Italia”.
Informazioni utili. Come per le passate edizioni, nella Rocca è vietato l’uso del vetro. Le bottiglie potranno essere acquistate solo presso le enoteche convenzionate: L’Antica Latteria, La Vecchia Nicchia, Il Bazar dei Sapori. Attive anche quest’anno le convenzioni per il soggiorno, prenotabili direttamente in struttura con il codice riservato SANGIN. Le strutture aderenti sono: Hotel Le Renaie, Camping Boschetto di Piemma, Hotel La Cisterna, Hotel Da Graziano, Azienda Agricola Polveraia, Hotel Sovestro e Tenuta Sovestro, Castello di Montauto, Antico Casolare Inoltre è attiva una convenzione con il parcheggio GIUBILEO, che si trova a pochi passi dal centro. Per ogni ulteriore aggiornamento e per consultare l’elenco completo dei gin e ospiti seguite su Instagram: @ilgingegnere e @sanginfestival.